Tuber Magnatum Pico
1° ottobre – 31 dicembre
Tartufo bianco
Forma irregolare. Peridio liscio con colore che varia dal giallo/nocciola chiaro fino al dorato. Gleba ocra con tonalità nocciola/marrone e fitte venature biancastre (a volte con macchie rossastre dovute alla simbiosi con le radici).
Grandezza
Raggiunge anche grandezze superiori ai 100g.
Habitat
Terreni calcarei molto umidi fino a 600mt di altitudine, soprattutto in presenza di boschi di fondovalle e corsi d’acqua. Le piante simbionti sono pioppi, salici, noccioli, tigli, carpini e querce.
Caratteristiche aromatiche
Profumo intenso e penetrante, che ricorda quello del metano o del formaggio fermentato.
Conservazione
Avvolgere ogni tartufo in carta assorbente, metterlo in un contenitore di vetro e riporlo in frigorifero Si sconsiglia, anche se è una pratica piuttosto comune, di conservare a lungo questo tartufo nel riso: in breve tempo si asciugherebbe perché il riso tende ad assorbirne tutta l’umidità. TOSCOBOSCO spedisce il Tartufo Bianco soltanto spazzolato. Ricordiamo che è consigliabile lavarlo soltanto prima del suo utilizzo perché il peridio di questa varietà è molto delicato ed un sottilissimo strato di terra in superficie permette di conservarlo al meglio e di proteggerlo.
Suggerimenti
Si presta a essere consumato crudo su pietanze calde che ne esaltino l’aroma senza mascherarlo. Ottimo con uova, pasta, riso, tartare e frutti di mare.